Entu film festival
ANNO: 2023
STRUMENTI: Indesign, Blender, Photoshop
PROFESSORI: Marco Fornasier, Simona Arillotta
PROGETTATO CON: Beatrice Tafuro, Costantino Cherubini, Martina Sechi, Marco Meneghetti
Il progetto si concentra sulla rielaborazione critica e creativa del profondo legame tra le immagini e gli elementi della natura. Segue due linee guida principali: la creazione di un percorso significativo e curatoriale intorno al tema “Vento”, e l’elaborazione visiva di un festival, che spazia dall’identità visiva alla comunicazione, alla grafica dell’allestimento (supergraphics). L’obiettivo era rendere tangibile agli utenti la ricerca svolta e manifestare le scelte curatoriali attraverso la realizzazione di un libro.
key visual
L’IDENTITA VISIVA DEL FESTIVAL
Il concept di questo progetto è legato al rendere visibile la realtà invisibile del vento, attraverso il movimento di particelle nei flussi d’aria.
Il sistema grafico di Entu Film Festival si basa sul movimento di flussi di particelle i quali richiamano lo spostamento degli atomi d’aria che trasportano e si muovono liberamente nel loro elemento. Le forme sono il risultato dei movimenti di particelle costrette a seguire un campo di forza, rappresentativo del vento.

supergraphic
IL RAPPORTO TRA GRAFICA E TERRITORIO
Il festival è situato sul promontorio di capo San Marco a Cabras, nella provincia di Oristano, con particolare attenzione alla zona circostante la torre di San Giovanni di Sinis. Situato in una posizione leggermente elevata, il luogo offre uno scenario suggestivo che permette di apprezzare appieno l’impatto del vento sul territorio.
Nel territorio sono installati alcuni schermi, sui quali scorrono dei flussi di particelle, elementi grafici della key visual del festival, che interagiscono con l’intensità del vento che soffia in quel momento sul promontorio.

editoriale
IL catalogo di entu film festival
La rappresentazione principale di Entu Film Festival sta nell’editoriale che racchiude tutto il suo processo di ideazione. Ha un formato quadrotto 21×24 cm che garantisce un’apertura che si sviluppa in orizzontale dell’editoriale, ideale per adattarsi alla grafica del progetto.
È diviso in quattro macro-sezioni che raccontano l’introduzione, i film presentati nel festival, il percorso grafico, e le fonti del progetto.
