AERE, dal latino āēr, āĕris che significa aria, è un’installazione multimediale che esplora la natura del vento, inteso come un fenomeno complesso e dinamico che si riorganizza costantemente attraverso turbolenze e movimento.
L’installazione è formata da tre portali luminosi proiettati su una parete, ognuno dei quali contiene un flusso di particelle che si muovono in risposta a un suono ambientale ispirato dal vento. Attraverso un sensore LiDAR, posizionato sul lato destro della parete, ogni movimento compiuto di fronte alla proiezione diventa una perturbazione all’interno del sistema, alterando la dinamica del flusso e il volume del suono.
Il risultato è uno spazio audiovisivo immersivo in cui il comportamento caotico del vento si traduce in movimento visibile, rivelando la sua sensibilità al cambiamento e la sua perpetua trasformazione influenzata da fattori esterni e interni.